La CEI consente la Comunione sulla lingua dal 1° aprile 2022

Dal comunicato sulla fine dello stato di emergenza COVID-19 sul sito della Conferenza Episcopale Italiana:

[Dal 1° aprile 2022] i Ministri continueranno a indossare la mascherina e a igienizzare le mani prima di distribuire l’Eucaristia preferibilmente nella mano.

“Preferibilmente” non significa “obbligatoriamente”…

14 pensieri riguardo “La CEI consente la Comunione sulla lingua dal 1° aprile 2022”

      1. Mi scusi ma se la CEI consiglia o indica una strada, e poi ogni vescovo decide liberamente di fare quello che vuole, perché la CEI dà indicazioni? Nel senso: a che cosa serve che le dia?
        Assistiamo a delle divertentissime pantomime: parrocchie a 1 km di distanza che applicano regolamenti differenti, lasciando come controllori persone che hanno tutte le capacità meno quella dell’accoglienza cristiana.
        Nella speranza che il singolo arbitrio rimanga solo su temi come questi, auguro una buona giornata alla CEI e anche ai suoi vescovi tutti.

    1. No assolutamente no non è giusto rifiutare di dare la comunione sulla lingua. Io fossi stato il sacerdote l’avrei data sulla lingua… Nelle altre diocesi si può, è solo nella mia diocesi di Milano che dicono di no ma è una cosa sbagliata non dare la comunione sulla lingua.

    2. Assolutamente NO! Il sacerdote NON può rifiutare la Santa Comunione al fedele che la chiede sulla lingua.

    3. No, l’Eucaristia si può ricevere anche in bocca, così come è sempre stato. Chi vuole riceverla nelle mani può farlo.

    4. Assolutamente no. È successo anche a me. Vada in un’altra chiesa (e segnali questa cosa al vescovo).
      Romano Patella, Cassino

  1. Basta con questa comunione sulla mano: sono state tolte tutte le restrizioni, non si può lasciare ancora questa.

  2. Anche in questo nulla di chiaro e sempre… relativismo sostenuto da paura e ignoranza in materia.

  3. Un sacerdote ha fatto la Comunione e l’ha distribuita al diacono in bocca senza igienizzare le mani prima di distribuirla all’assemblea. Molti non hanno ricevuto Gesù. Mi son permessa di rilevare la cosa a lui e mi ha risposto che non v’è l’obbligo né della mascherina né dell’igienizzazione. Ho replicato che così si limitava la grazia del Sacramento e mi ha risposto che la scelta di questo non dipendeva da lui e che fede è anche essere sicuri che Gesù soprattutto non è infetto. Mi chiedo: ma perché abbiamo chiuso le chiese allora?

  4. Se la CEI ha autorizzato a ricevere la Comunione sulla lingua, rimane comunque la scelta finale al Vescovo? Qual è la scelta del Vescovo di Milano considerando che in città e fuori città ogni Sacerdote fa una scelta personale? Grazie per la risposta.

  5. Mi è stata rifiutata la comunione in bocca: mi chiedo se è giusto, visto che tanti sacerdoti la danno in bocca e anche in ginocchio.
    Grazie.

  6. Buongiorno, nella mia parrocchia da due tre settimane si può ricevere la comunione solo in bocca, senza l’alternativa della mano.
    Visto le diverse sensibilità, non sarebbe stato corretto lasciare tutte e due le opzioni visto che anche prima della pandemia era già così?

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